Cesare Damiano
Artista

L’amore per i gatti mi ha spinto a dipingerli in tutti i modi e in tutte le situazioni.

Li disegno ovunque, su tela, su carta, sui blocknotes, sulla ceramica o su un angolo di una pagina di giornale.

Assonnati, acciambellati, ubriachi o innamorati, raffigurati dietro le finestre mentre guardano le nuvole passare o, come Ali Babà su un tappeto volante, mentre dall’alto si fa beffa dei poveri mortali…

Sento tanto amore per i gatti che da molti anni a questa parte continuano a farmi compagnia. Attualmente sono quattro: Esperanza, detta Espe, Giuggiola, Tao e Fiammetta.

Sono Cesare Damiano, nato a Cuneo nel giugno del 1948.  Amo il disegno e la pittura. Se avessi seguito il mio istinto e la mia vocazione, sarei diventato un fumettista. Ma, completati gli studi, ho cominciato il lavoro in una multinazionale e, a ventidue anni, sono stato eletto rappresentante sindacale aziendale della Fiom-Cgil. Nei decenni successivi sono diventato dirigente sindacale della CGIL a Torino, a Roma e a Venezia per poi, all’inizio degli anni 2000, entrare in politica. Sono stato ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale nel secondo Governo Prodi, deputato e presidente della Commissione Lavoro della Camera.

Ma non ho mai abbandonato la passione per la pittura e ho deciso, qualche anno fa, di mettere in mostra i miei disegni e gli acquerelli.

Ho partecipato, con le mie opere, a diverse mostre e aste il cui ricavato è stato devoluto in beneficenza, e ad alcune iniziative a sostegno delle attività della LAV.

Ho realizzato inoltre, negli ultimi anni, racconti illustrati e un cartone animato, con la collaborazione di Giacinto Compagnone e il doppiaggio di Ottavia Piccolo.

Al lavoro presso la Ceramica Gatti di Faenza, la più longeva bottega della città.